Ciao Simona, puoi trasferirti nella scuola di mia figlia? Se non riesci, va bene lo stesso, lo capisco. Continuo a seguirti per applicare a casa i tuoi metodi!
Innanzitutto "grazie!". E poi, guarda che non è uno scherzo, quando scrivo che quello che propongo si può applicare anche a casa, durante la cena, con i propri figli!
ago 26·modificato ago 26Messo Mi piace da Simona B.
Come sono d'accordo, Simona! Ho riflettuto molto anch'io sul tuo punto 2 e sul fatto che l'insegnante-prestigiatore, come lo chiami tu, richiama l'attenzione su di sé mentre invece dovrebbe puntare il dito verso qualcos'altro. Ben vengano le attività creative e anche divertenti, ma solo se al servizio di questo andare oltre - credo - non per saziare il proprio piccolo io di fronte a un pubblico di spettatori.
Che bella questa lezione di meraviglia Simona. Mi hai fatto riflettere su quanto sia importante il ruolo di voi insegnanti come ambasciatori del bello e non del mero "facile, divertente..". Il bello ha vie molteplici per arrivare alle persone e agli studenti. Può essere immediato come una poesia di Pablo Neruda, o lento e meravigliosamente affascinante come un libro di Calvino, a scoppio ritardato anche di anni come La divina Commedia (per me :)), direttamente al cuore come la musica di Gaber.. grazie Simona
Ciao Simona, puoi trasferirti nella scuola di mia figlia? Se non riesci, va bene lo stesso, lo capisco. Continuo a seguirti per applicare a casa i tuoi metodi!
Innanzitutto "grazie!". E poi, guarda che non è uno scherzo, quando scrivo che quello che propongo si può applicare anche a casa, durante la cena, con i propri figli!
Come sono d'accordo, Simona! Ho riflettuto molto anch'io sul tuo punto 2 e sul fatto che l'insegnante-prestigiatore, come lo chiami tu, richiama l'attenzione su di sé mentre invece dovrebbe puntare il dito verso qualcos'altro. Ben vengano le attività creative e anche divertenti, ma solo se al servizio di questo andare oltre - credo - non per saziare il proprio piccolo io di fronte a un pubblico di spettatori.
Grazie, Anna. E invece, se ci pensi, siamo sempre tutti lì a perseguire ciò che abbaglia, più che affascinare...
Che bella questa lezione di meraviglia Simona. Mi hai fatto riflettere su quanto sia importante il ruolo di voi insegnanti come ambasciatori del bello e non del mero "facile, divertente..". Il bello ha vie molteplici per arrivare alle persone e agli studenti. Può essere immediato come una poesia di Pablo Neruda, o lento e meravigliosamente affascinante come un libro di Calvino, a scoppio ritardato anche di anni come La divina Commedia (per me :)), direttamente al cuore come la musica di Gaber.. grazie Simona
Buongiorno 💖